CONTRIBUTO SU IMPRESA CULTURALE DI UTILITÀ SOCIALE.
Nel definire l’impresa culturale non si può prescindere dal concetto di bene comune e di pubblica utilità. Questa impostazione consente – con le opportune differenziazioni – di tenere su un unico piano diverse imprese di pubblica utilità: quella culturale nel senso finora descritto, ma anche quella più marcatamente sociale, quali le imprese sociali che siano tali per la forma (cooperative sociali di tipo B) o per il settore d’intervento (ambito socio sanitario…). Un’unica mission di pubblica utilità infatti le accomuna: quella del miglioramento/sviluppo sociale, ambientale, culturale.