Perseguiamo una via umanistica nell’applicazione del digitale al patrimonio culturale. Una trasformazione diffusa riferita a tutti gli ambiti: dalla nostra mission alle competenze interne, dall’accessibilità alla relazione con i pubblici, fino ai contesti territoriali e alle comunità di riferimento. La tecnologia non è il fine del nostro operare ma la condizione abilitante per raggiungere obiettivi di innovazione sociale.
Fruire vuol dire poter usare ma anche riuscire a godere a pieno di uno spazio, di un servizio, di un luogo. Per questa ragione le soluzioni che offriamo sono incentrate sulla persona e, in un’ottica di accessibilità universale, impiegano i canali più adeguati in funzione dei diversi target e dell’arricchimento dell’esperienza.
Grazie alla realtà virtuale siamo in grado di rendere i siti archeologici pienamente accessibili e fruibili. La ricostruzione 3D e la visione immersiva offrono ai visitatori un’esperienza unica attraverso la quale poter leggere e interpretare le tracce archeologiche in un continuo confronto tra realtà fisica e virtuale, tra presente e passato.
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Realizziamo audioguide multilingue e applicazioni mobile su misura per rendere la fruizione dei contenuti all’interno dei siti e nei territori semplice, divertente e personalizzabile.
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Associando le metodologie tradizionali alle più recenti tecnologie di fruizione, sviluppiamo percorsi laboratoriali in grado di offrire all'utente un'esperienza di visita su misura, interattiva, ludica e formativa.
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Offriamo ai visitatori installazioni interattive grazie alle quali sono chiamati a rielaborare attivamente i contenuti della mostra visitata lasciando una traccia tangibile del proprio passaggio.
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Una rivoluzione nella tradizionale funzione degli spazi museali non espositivi, un concetto innovativo di shop museale che integra la nostra tradizionale offerta di bookstore.
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