Palazzo Merulana wins the "Best Public Practice Award 2019" at FORUM PA
Il premio, promosso da Patrimoni PA net, FPA e Terotec, è stato assegnato nell’ambito del 13° Forum Nazionale sui Patrimoni Immobiliari Urbani Territoriali Pubblici per la Sezione “Valorizzazione Culturale e Museale del patrimonio Immobiliare”.
Il prestigioso riconoscimento intende segnalare e valorizzare le “practice” ed i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra enti pubblici/enti di interesse pubblico ed imprese private per la gestione e la valorizzazione dei patrimoni immobiliari, urbani e territoriali di proprietà pubblica o di interesse pubblico.
Il riferimento è alla meravigliosa esperienza di rinascita e valorizzazione della sede dell’EX-Ufficio Igiene del Comune di Roma di Via Merulana 121, frutto dalla sinergia di forze e comunione di intenti tra pubblico e privato, da cui è nato Palazzo Merulana, nuovo punto di riferimento culturale della città.
La volontà dei fondatori è stata quella di restituire a Roma e ai romani uno spazio che per lungo tempo è stato un vuoto urbano. Grazie ad un’importante operazione di ristrutturazione durata più di 5 anni, il Palazzo oggi vive di una dignità ritrovata, configurandosi come punto di contatto e di coprogettazione con il tessuto associativo culturale e civico della città.
Proprio per venire incontro a questa esigenza, Palazzo Merulana, sin da subito, si è dotato di un progetto partecipativo di produzione culturale per una programmazione condivisa, Merulana Culture Hub.
Un modello di gestione culturale che, attraverso il contributo diretto degli operatori culturali e dei cittadini, ridisegna la funzione dei luoghi d’arte come spazi di produzione culturale e di coinvolgimento di nuovi pubblici, e che il prossimo sabato 18 maggio dalle ore 10.30, realizzerà la sua terza edizione.
La Fondazione Cerasi ha scelto CoopCulture come partner per una gestione innovativa del Palazzo e una fruizione diffusa della collezione.
Con un’esperienza quasi trentennale nella gestione e innovazione dei servizi culturali, CoopCulture negli ultimi anni ha ampliato il proprio impegno a favore del ruolo che il patrimonio culturale può avere nello sviluppo dei territori, nella riqualificazione degli spazi, nella crescita della partecipazione culturale come fattore di inclusione sociale e di welfare.